Continuità in chiave moderna: Voith passa al cloud

La trasformazione digitale decolla

Nel corso dei suoi 155 anni di storia, il Gruppo Voith è stato caratterizzato da nuove innovazioni e sviluppo continuo. Di conseguenza, l'azienda si è trasformata da una piccola bottega di fabbro in un gigante tecnologico internazionale. Ma per continuare questo successo è necessaria la giusta infrastruttura IT. E il cloud offre le giuste capacità a prova di futuro. Questo è anche il motivo per cui, da ora in poi, Voith ha deciso di accedere a Jira e Confluence da Atlassian Cloud, con l'obiettivo di ridurre al minimo, per quanto possibile, le modifiche per gli utenti e per i clienti.

Il gruppo Voith ha sede a Heidenheim an der Brenz, nella regione della Svevia, sin dalla sua fondazione nel 1867. L'ex officina del fabbro ha tuttavia ampliato notevolmente il suo portafoglio in questo periodo: oggi, l'azienda produce macchine e sistemi per i mercati dell'energia, della carta, delle materie prime, dei trasporti e del settore automotive nei suoi tre segmenti: Voith Paper, Voith Hydro e Voith Turbo. Voith aiuta anche i propri clienti nella loro trasformazione digitale. L'azienda a conduzione familiare ha circa 21.000 dipendenti che forniscono supporto in sedi distribuite in oltre 60 Paesi.

Passare al cloud o no?

Voith pone un'enfasi particolare sullo sviluppo del software e su R&S come mezzi per rafforzare ed espandere il suo ruolo di pioniere tecnologico nei mercati dell'energia idroelettrica, della carta e della tecnologia di azionamento. Questo rende ancora più importante ottenere la massima efficienza dei dipendenti in queste aree. Ecco perché, oltre ad altre soluzioni, utilizzano la soluzione Atlassian on-premise da oltre un decennio. Si utilizza anche Confluence per la documentazione e il trasferimento di conoscenze.

Voith è stato generalmente soddisfatto delle soluzioni on-premise, anche se hanno comportato alcune sfide, come spiega Michael Hersacher, responsabile di progetto IT di Voith: " Ogni volta che viene scoperta una vulnerabilità, Atlassian rilascia molto rapidamente un aggiornamento per rimuoverla. Questo è fantastico, ovviamente, ma significa anche che i nostri dipendenti che amministrano i server devono reagire e distribuire gli aggiornamenti il più rapidamente possibile, a volte anche nel cuore della notte, in modo che il primo turno possa iniziare subito a lavorare."

Voith si preoccupa anche di prepararsi per il futuro, divisione IT compresa. La scadenza delle licenze server ha quindi rappresentato una buona opportunità per l'azienda tecnologica di esaminare la migrazione al cloud. Atlassian e venITure, una società Platinum Solution Partner che ha contribuito alla migrazione, sono stati in grado di dissipare qualsiasi preoccupazione relativa alla sicurezza e alla protezione dei dati nel cloud fin dalle prime conversazioni con Voith. Hanno inoltre condotto una serie di studi di fattibilità per garantire in anticipo una migrazione dei dati di successo. Quindi, alla fine, non è stato necessario passare a un altro provider per l'azienda.

Panoramica dell'aspetto tecnologico e dell'aspetto umano

Il progetto di migrazione è durato circa sei mesi, da marzo a settembre 2022. Dal punto di vista tecnico, il progetto è iniziato con una pre-analisi e una migrazione di test degli utenti delle applicazioni sul cloud, con l'assistenza di venITure. Ciò ha contribuito a identificare potenziali ticket o errori che potevano essere risolti prima della migrazione effettiva. Alla fine, la migrazione è andata anche meglio del previsto, con solo alcuni punti deboli identificati (come un add-on che ha smesso di funzionare dopo la migrazione).

L'esecuzione del test è stata un successo così clamoroso che Voith ha deciso di non effettuare una seconda migrazione di test ed è passata direttamente al processo di migrazione effettivo, in cui venITure come partner si è occupata della migrazione tecnica mentre Voith ha ripulito i dati, ha stabilito nuovi processi e ha eseguito i test. Questa chiara separazione di doveri e responsabilità, oltre a regolari chiamate di coordinamento, hanno avuto anche un impatto positivo sulla collaborazione. Laddove i processi non funzionavano più come al solito, VenITure e Atlassian hanno proposto alternative possibili. Di conseguenza, Voith è stato persino in grado di installare un successore dell'add-on che non funzionava più circa sei mesi dopo la migrazione.

Voith ha dimostrato i vantaggi delle nuove soluzioni ai dipendenti interessati al fine di semplificare la transizione per gli utenti e garantire un elevato livello di accettazione per l'accesso a Jira e Confluence dal cloud. Ciò include garantire che abbiano sempre accesso alle versioni e alle funzionalità più recenti o la possibilità di integrare altri sistemi utilizzati all'interno dell'azienda nel cloud tramite connettori. In fin dei conti, tuttavia, la cosa più importante per Michael Hersacher e il suo team è che, per quanto possibile, i colleghi possano continuare a lavorare come al solito utilizzando allo stesso tempo un sistema moderno. "Volevamo che il nostro sistema fosse a prova di futuro in modo da stabilizzare il nostro attuale modo di lavorare a lungo termine, ma con modifiche minime per i nostri utenti finali. Finora non abbiamo ricevuto praticamente alcun feedback negativo e questo in Svevia è il miglior elogio che si possa ricevere." Uno dei motivi è il nuovo Jira and Confluence Ambassador Program, in cui i membri condividono informazioni sulle nuove funzionalità con i colleghi e aiutano a rispondere alle domande.

Riepilogo

Sebbene il team di gestione di Voith avesse sicuramente delle riserve sulla migrazione al cloud, una volta risolte queste questioni e indicati in modo chiaro i vantaggi, ovvero niente più server da gestire, sistemi a prova di futuro, un'ampia varietà di connettori, hanno capito che la migrazione era la mossa giusta per l'azienda. Il successivo processo di migrazione è stato relativamente rapido e ha avuto un tale successo che il server di backup tenuto a portata di mano non è più necessario. Michael Hersacher e il suo team hanno intenzione di monitorare attentamente i casi d'uso di Jira e Confluence nei prossimi anni in modo da rendere la loro infrastruttura IT il più efficace possibile.