adesso consolida le istanze e persegue una migrazione ibrida verso Atlassian Cloud Enterprise

Crescita dei dipendenti, dei clienti e dell'infrastruttura IT

adesso usa gli strumenti Atlassian per organizzare e strutturare il lavoro da oltre 15 anni. Ha introdotto Jira per la prima volta nel 2008, quando il fornitore di servizi contava circa 500 dipendenti. In seguito, ha aggiunto Confluence come sistema di gestione delle conoscenze a livello aziendale, Jira Service Management, Bitbucket, Opsgenie e Trello.

Tuttavia, tre fattori in particolare hanno portato, nel corso del tempo, allo sviluppo di una struttura IT non ottimale: la crescita continua e importante dell'azienda, la creazione di nuove business unit e la migrazione delle società acquisite. Grazie a questa crescita organica e alle acquisizioni, l'ecosistema Atlassian Cloud di adesso è cresciuto, arrivando a includere più di 50 istanze.

Un numero così elevato di istanze ha determinato anche problemi a livello amministrativo, ad esempio una complessità crescente con la fatturazione e la manutenzione dei server. Di fatto, il team delle operazioni IT doveva concentrarsi quasi esclusivamente su queste attività amministrative.

adesso ha deciso di affrontare queste sfide all'inizio del 2021. Il suo piano era consolidare le istanze cloud in un'istanza Atlassian Cloud Enterprise e migrare tutto il resto dell'infrastruttura Atlassian nel cloud, il che avrebbe richiesto un adeguato livello di comunicazione e coordinamento con gli amministratori dei siti cloud.

Tuttavia, l'azienda si è subito resa conto che un approccio ibrido sarebbe stata una scelta migliore per le sue esigenze. "All'inizio, l'idea, forse un po' ingenua, era di migrare tutto, ma presto abbiamo scartato questo piano per motivi tecnici, legali e finanziari, " spiega Stefano Gioia, Lead Portfolio & Architecture Management, che ha guidato il progetto di migrazione. "Abbiamo deciso, invece, di perseguire una strategia ibrida e di iniziare in gran parte da zero nel cloud."

Un nuovo inizio controllato nel cloud

Il passaggio a una struttura ibrida è avvenuto nell'ottobre 2022, a distanza di tre mesi dall'introduzione di Atlassian Cloud Enterprise, e faceva parte di un processo di apprendimento.

Innanzitutto, il team di Stefano ha discusso i requisiti per questa nuova struttura. Da un lato, per adesso era importante mantenere la propria tecnologia aggiornata e renderla disponibile ai clienti. Dall'altro, i clienti hanno requisiti diversi e alcuni non vogliono o non possono lavorare nel cloud a causa di linee guida o regolamenti. Per questi motivi, un approccio ibrido era la scelta più sensata per l'azienda.

Durante la configurazione di Atlassian Cloud Enterprise, Stefano e il suo team hanno preso la decisione consapevole di iniziare da zero. "Siamo cresciuti così tanto negli ultimi anni, sia internamente che in termini di clienti, da avere più di 10.000 utenti nelle istanze on-premise. È praticamente impossibile scoprire quale progetto, quale flusso di lavoro e quali campi sono realmente ancora necessari", afferma Stefano. "Quindi abbiamo fatto piazza pulita. Inoltre, ora il nostro motto è questo: 'Se hai bisogno di accedere, chiedi e ti verrà dato. Se non hai bisogno di accedere, non chiedere'. La fatturazione basata su istanze e utenti per quanto riguarda le app usate offre un ulteriore vantaggio: è utilizzata completamente e si dimostra estremamente scalabile."

Inoltre, adesso offre ai reparti specializzati e alle filiali del Gruppo l'intera gamma di funzionalità cloud aziendali, in modo che possano soddisfare le specifiche esigenze di progetto dei propri clienti.

In futuro, il team di adesso continuerà a lavorare sulla gestione degli accessi e sulla gestione del ciclo di vita degli utenti. Deve prima confermare quanti utenti devono lavorare nel cloud e quanti on-premise. Quindi, può prendere ulteriori decisioni, ad esempio stabilire se un'istanza è sufficiente e quali app mancano ancora e per quali utenti. L'implementazione di Atlassian Guard è utile in questo caso perché fornisce una panoramica precisa degli utenti e dell'utilizzo dei prodotti Atlassian Cloud.

È anche un esempio di collaborazione efficiente ed efficace tra adesso e Atlassian durante il progetto. Giunti a quel punto del processo di migrazione, i due team non effettuavano più riunioni regolari; tuttavia, Atlassian si è assicurata che le persone di contatto pertinenti fossero disponibili con un breve preavviso per domande, spiegazioni e supporto quando adesso ha introdotto Atlassian Guard e in altri momenti di necessità. Questa collaborazione flessibile e Agile era adatta ai metodi di lavoro di entrambe le aziende.

Anche se il progetto non è ancora stato completato, i miglioramenti iniziali, come una significativa riduzione del lavoro amministrativo, sono già evidenti. Inoltre, la nuova infrastruttura Atlassian Cloud Enterprise offre il grande vantaggio di poter crescere organicamente con l'azienda, questa volta in un modo scalabile ed efficacemente controllato.