I 9 strumenti ideali di gestione della configurazione per il tuo team DevOps
Gli strumenti di gestione della configurazione sono soluzioni software che migliorano la stabilità e l'agilità del sistema. Automatizzano la gestione e il monitoraggio dell'infrastruttura IT. I team DevOps li utilizzano per agevolare il provisioning e configurare e distribuire risorse software e hardware in ambienti diversi.
Questa guida prenderà in esame i vantaggi dei migliori strumenti di gestione della configurazione software e in che modo aiutano i team DevOps a semplificare i flussi di lavoro e a gestire il controllo delle versioni, favorendo al contempo la collaborazione e la gestione dei problemi.
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Che cosa sono gli strumenti di gestione della configurazione?
Gli strumenti software di gestione della configurazione garantiscono uniformità e affidabilità durante tutti i processi di sviluppo e distribuzione.
Puoi utilizzare gli strumenti di gestione della configurazione per implementare quanto segue nella pipeline DevOps:
- Controllo della versione: monitora e gestisci le configurazioni software in evoluzione.
- Automazione: riduci al minimo i task ripetitivi relativi all'impostazione, alla distribuzione e alla gestione delle configurazioni software.
- Collaborazione: offri agli stakeholder una piattaforma centralizzata per collaborare, condividere configurazioni, monitorare le modifiche e risolvere i conflitti.
- Coerenza: applica configurazioni coerenti in più ambienti in modo che il comportamento delle applicazioni sia prevedibile in impostazioni diverse.
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Vantaggi degli strumenti di gestione della configurazione
Per avviare DevOps con il piede giusto, devi utilizzare gli strumenti DevOps adatti. Gli strumenti di gestione della configurazione consentono ai team di gestire le configurazioni e garantire così coerenza, affidabilità e stabilità durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo e della distribuzione del software.
Tali strumenti forniscono un solido controllo delle versioni, promuovono la collaborazione e semplificano i flussi di lavoro.
Queste funzioni aiutano i team che avviano DevOps poiché contribuiscono a:
- Garantire un chiaro audit trail delle modifiche all'ambiente e ad abilitare i rollback rapidi in caso di ticket relativi al controllo delle versioni.
- Migliora la comunicazione e la collaborazione costruttiva tra i membri del team per migliorare l'efficienza dei cicli di sviluppo.
- Accelera la distribuzione del software con flussi di lavoro semplificati.
I 9 strumenti ideali di gestione della configurazione:
Per scoprire quali sono gli strumenti di gestione della configurazione più adatti alla tua azienda, valuta i requisiti, l'infrastruttura, le competenze del team, le esigenze di scalabilità e la complessità dell'ambiente. Prendi in considerazione le funzioni, la semplicità d'uso, la scalabilità, il supporto della community e la compatibilità di ogni strumento con la tua attuale infrastruttura.
Scopri nove degli strumenti di gestione della configurazione più affidabili e apprezzati e per cosa vengono impiegati.
Ideale per CI/CD: Bitbucket

Grazie alle funzionalità distribuite di controllo delle versioni di Git, Bitbucket offre l'ambiente ideale per lo sviluppo collaborativo tramite richieste pull. I team possono esaminare e suggerire le modifiche al codice e supportare un processo strutturato per l'integrazione degli aggiornamenti nella base di codice principale.
L'integrazione di Bitbucket con le pipeline continuous integration e continuous deployment (CI/CD) semplifica il processo di distribuzione del software. I team possono automatizzare la creazione, i test e la distribuzione delle applicazioni per garantire qualità e affidabilità coerenti durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo.
Il miglior sistema di controllo delle versioni: Git
I team che imparano a utilizzare Git possono incorporare i dati di gestione della configurazione al codice, inserirli in un repository e ottenere così una visione olistica dell'intera evoluzione di un progetto.
I team ottengono una cronologia unificata delle modifiche che contribuisce a semplificare la gestione delle configurazioni insieme agli aggiornamenti del codice. Questo approccio semplifica la collaborazione, facilita le funzionalità di rollback e garantisce la coerenza tra gli ambienti.
Impara a utilizzare Git con Bitbucket Cloud.
Utilizza Bitbucket Cloud per comprendere Git. Sfrutterai tutte le funzionalità più importanti come la creazione di repository, branch, merge e richieste pull, potrai comprendere le strategie di controllo delle versioni e imparerai a utilizzare le pipeline per le pratiche di continuous integration e continuous deployment in un ambiente collaborativo.
Ideale per la distribuzione di applicazioni: Ansible
Ansible eccelle in vari scenari di distribuzione e gestione della configurazione delle applicazioni grazie alla sua versatilità e semplicità. Ansible contribuisce a:
- Semplificare il processo di distribuzione automatizzando l'installazione e la configurazione delle applicazioni in ambienti diversi e gestisce in modo efficiente la distribuzione di server web, database e middleware.
- Ottimizzare la gestione della configurazione e renderla coerente su una flotta di server o componenti dell'infrastruttura. Ansible garantisce il completamento di task come l'installazione di software e gli aggiornamenti della configurazione e applica uniformemente le policy di sicurezza su più macchine.
Ideale per l'automazione dell'infrastruttura: Chef
Chef utilizza IaC, abilitando la creazione, il provisioning e la manutenzione dei componenti dell'infrastruttura grazie a un codice facilmente leggibile e gestibile. Chef consente di:
- Ottimizzare l'automazione della gestione dell'infrastruttura. Fornisce un approccio olistico che consente agli utenti di automatizzare in modo efficiente i task di provisioning, configurazione e gestione.
- Garantire la coerenza dell'infrastruttura. Chef consente ai team di implementare modifiche, applicare le policy e gestire le configurazioni in modo coerente in ambienti diversi, riducendo il lavoro manuale.
- Integrarsi con Atlassian. Chef dimostra la sua efficacia nella gestione di infrastrutture complesse, nel miglioramento dell'agilità e nel consentire una collaborazione efficiente tra team.
Ideale per configurazioni su larga scala: Puppet
Puppet è un efficace strumento di gestione della configurazione, noto per le solide funzionalità di gestione e manutenzione di infrastrutture complesse. Puppet consente ai team di:
- Offrire scalabilità e controllo centralizzato utilizzando un'architettura master-agent. Ciò consente agli amministratori di gestire efficientemente migliaia di nodi da un server Puppet centrale.
- Gestire un gran numero di nodi mantenendo la coerenza e l'efficienza in vasti ambienti IT.
Ideale per automatizzare i flussi di lavoro: Bitbucket Pipelines

Bitbucket Pipelines è una soluzione CI/CD integrata che automatizza i flussi di lavoro e accelera la distribuzione del software direttamente nell'ambiente repository Bitbucket. Bitbucket Pipelines può:
- Aiutare a individuare i ticket nelle prime fasi del ciclo di sviluppo, consentendo agli sviluppatori di definire processi automatizzati attivati dalle modifiche al codice. Ciò include la compilazione di codice, l'esecuzione di test e l'analisi del codice statico.
- Abilitare la distribuzione automatizzata delle applicazioni in vari ambienti. I team, grazie a una distribuzione personalizzabile, una volta superati i test possono eseguire continuamente il push delle modifiche agli ambienti di stage o di produzione. Ciò garantisce consegne più rapide e affidabili.
Ideale per alta velocità e scalabilità: SaltStack
SaltStack è un efficace strumento di automazione e gestione della configurazione noto per la sua velocità, scalabilità e versatilità di altissimo livello. Proprio la velocità rende SaltStack eccezionalmente efficiente nella gestione di infrastrutture di grandi dimensioni. SaltStack consente ai team di:
- Creare configurazioni personalizzate, note come stati, utilizzando YAML o Jinja. Questi definiscono lo stato desiderato del sistema, facilitando la gestione della configurazione, l'installazione del software e gli aggiornamenti di sistema su varie piattaforme.
- Rispondere rapidamente alle modifiche o ai ticket grazie all'architettura basata sugli eventi di SaltStack. Ciò consente di reagire in tempo reale agli eventi attivati nell'infrastruttura.
- Orchestrare flussi di lavoro complessi ed eseguire comandi in sistemi distribuiti ad alta velocità. Ideale per gestire cluster di grandi dimensioni o ambienti cloud.
Ideale per la gestione dei problemi: Jira Service Management
Jira Service Management, accelera il flusso di lavoro tra i team di sviluppo, IT e aziendali. Basato su Jira, i team possono semplificare gli imprevisti e la gestione dei problemi grazie ai processi di Jira Service Management, tra cui:
- Registrazione, monitoraggio e risoluzione rapida degli imprevisti grazie a flussi di lavoro personalizzabili. Gli utenti possono creare e dare priorità agli imprevisti, collaborare alle soluzioni e comunicare aggiornamenti. Jira Service Management semplifica il processo di risoluzione degli imprevisti, garantisce tempi di risposta più rapidi e riduce al minimo il tempo di inattività.
- Individuazione delle cause principali degli imprevisti ricorrenti attraverso funzionalità di gestione dei problemi. I team possono collegare gli imprevisti correlati, analizzare le cause principali e implementare soluzioni a lungo termine.
- Facilitazione della collaborazione tra team grazie ad aggiornamenti in tempo reale, monitoraggio dello stato e canali di comunicazione centralizzati. In questo modo tutti si mantengono informati e allineati, migliorando il lavoro di squadra e l'efficienza.
- Accesso a una piattaforma unificata per il monitoraggio dei ticket, la collaborazione e la condivisione delle conoscenze grazie all'integrazione di Jira Service Management con strumenti Atlassian come Jira Software e Confluence. I flussi di lavoro personalizzabili e le regole di automazione si adattano alle specifiche esigenze dell'azienda.
Ideale per l'orchestrazione dei container: Kubernetes
Kubernetes è una piattaforma di orchestrazione di container open source che rivoluziona la distribuzione, la scalabilità e la gestione delle applicazioni. Programma e distribuisce in modo efficiente i container in un cluster di macchine. Ciò ottimizza l'utilizzo delle risorse e garantisce un'elevata disponibilità gestendo il posizionamento dei carichi di lavoro. Kubernetes può:
- Adattare automaticamente il numero dei container in base alla domanda o alle metriche definite. Kubernetes garantisce che le applicazioni siano in grado di gestire carichi di lavoro diversi senza interventi manuali.
- Fornire meccanismi integrati per il rilevamento dei servizi e il bilanciamento del carico distribuendo il traffico di rete ai container in modo efficiente. Ciò garantisce una disponibilità e un'affidabilità costanti delle applicazioni.
- Monitorare lo stato dei container e riavviare o sostituire automaticamente le istanze non riuscite. Questa funzione di riparazione automatica mantiene il tempo di attività delle applicazioni, migliorandone l'affidabilità.
Scopri di più su Kubernetes e su come supporta numerosi runtime di container.
Come integrare Bitbucket con altri strumenti di sviluppo software
Bitbucket si integra perfettamente con Jira, inclusi Jira Software e Jira Service Management, per semplificare il monitoraggio dei ticket e la collaborazione nello sviluppo. Gli sviluppatori possono fare riferimento e collegare i branch, i commit e le richieste pull di Bitbucket direttamente in Jira per disporre di una migliore tracciabilità tra modifiche al codice e task.
Bitbucket si integra anche con Confluence. Ciò consente ai team di incorporare repository Bitbucket, richieste pull e snippet di codice direttamente nelle pagine di Confluence. Questa integrazione promuove la condivisione delle conoscenze, migliora la collaborazione e garantisce l'aggiornamento costante della documentazione del progetto.
Inoltre, Bitbucket si unisce al proprio strumento CI/CD integrato, Bitbucket Pipelines. In questo modo si automatizzano i processi di creazione, test e distribuzione direttamente dai repository Bitbucket. Gli sviluppatori possono definire ed eseguire pipeline in Bitbucket, promuovendo una transizione più regolare, dalle modifiche al codice alla distribuzione, mantenendo le configurazioni nella stessa piattaforma.
Queste integrazioni nell'ecosistema Atlassian consentono ai team di lavorare in modo più coeso, garantendo un flusso continuo tra la gestione dei progetti, la documentazione, lo sviluppo del codice e i processi di distribuzione. Semplificano i flussi di lavoro, migliorano la trasparenza e la collaborazione durante l'intero ciclo di vita dello sviluppo del software.
Ottieni una gestione efficace della configurazione grazie a Bitbucket
Bitbucket offre una piattaforma completa di gestione della configurazione. Consente ai team di gestire, monitorare e controllare nei repository le configurazioni insieme al codice. Bitbucket aiuta i team a:
- Facilitare i flussi di lavoro collaborativi: i team possono creare branch, apportare modifiche e inviare richieste pull specifiche per le configurazioni.
- Gestire configurazioni coerenti tra i diversi ambienti: grazie al controllo delle versioni, i team possono replicare facilmente le configurazioni negli ambienti di sviluppo, test, staging e produzione per ridurre le discrepanze e garantire l'uniformità.
- Ottenere una migliore riproducibilità, una risoluzione dei problemi più semplice e una maggiore stabilità del software: in questo modo vengono migliorate l'affidabilità e la gestibilità dei sistemi software.
Gli strumenti di gestione della configurazione come Bitbucket ti consentono di sfruttare i vantaggi di DevOps sulla stabilità, l'automazione, la scalabilità, la tracciabilità e la collaborazione.
Grazie alla gestione della configurazione puoi facilitare distribuzioni più rapide e affidabili, mantenendo l'ambiente coerente e controllato durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo del software.
Strumenti di gestione della configurazione: domande frequenti
In che modo gli strumenti di gestione della configurazione migliorano la collaborazione nei team software?
Gli strumenti di gestione della configurazione in DevOps migliorano la collaborazione dei team software grazie a un framework strutturato per il controllo della versione, revisioni efficienti del codice e flussi di lavoro collaborativi.
- Controllo della versione: strumenti come Git offrono funzionalità di controllo delle versioni sia per il codice che per le configurazioni. Gestiscono la cronologia delle modifiche consentendone il monitoraggio da parte dei membri del team, i quali possono, all'occorrenza, ripristinare le versioni precedenti e comprendere l'evoluzione nel tempo delle configurazioni.
- Revisioni del codice: i membri del team possono ispezionare e fornire feedback sulle configurazioni e sulle modifiche al codice. Le funzioni di revisione del codice abilitano le discussioni, individuano i potenziali ticket, suggeriscono i miglioramenti e assicurano che le configurazioni rispettino le best practice e gli standard definiti.
- Flussi di lavoro collaborativi: gli strumenti di gestione della configurazione consentono ai team di creare branch, gestire le modifiche e unire sistematicamente gli aggiornamenti. Consentono agli sviluppatori di lavorare in modo indipendente sulle configurazioni nei propri branch e di unirli senza problemi, riducendo al minimo i conflitti. Tali strumenti si integrano anche con le pipeline CI/CD per automatizzare i test e la distribuzione.
Come si inizia con Bitbucket per la gestione della configurazione?
Bitbucket offre guide, tutorial e documentazione completi e puoi esplorare online tutorial, video e forum della community per ottenere approfondimenti e imparare dalle esperienze degli altri utenti. Ecco come usare Bitbucket per la gestione della configurazione:
Passaggio 1: crea un nuovo repository in Bitbucket per archiviare i tuoi file di configurazione.
Passaggio 2: carica o inserisci i tuoi file di configurazione nel repository. Assicurati di usare convenzioni di organizzazione e denominazione adeguate per un accesso e una gestione agevoli.
Passaggio 3: utilizza la ramificazione per gestire versioni o ambienti diversi. Crea branch per modifiche o aggiornamenti specifici per isolare il lavoro e prevenire i conflitti.
Passaggio 4: concedi i diritti di accesso e le autorizzazioni appropriati all'interno di Bitbucket. Usa le richieste pull per esaminare e unire le modifiche alla configurazione, consentendo un flusso di lavoro controllato.
Passaggio 5: mantieni una documentazione chiara e aggiungi commenti al tuo codice o ai file di configurazione. Questa pratica garantirà la comprensione e la tracciabilità.
Passaggio 6: automatizza il processo di distribuzione, esegui test e applica le configurazioni in diversi ambienti in base a trigger (come commit o unioni).
Passaggio 7: monitora le modifiche, traccia la cronologia ed effettua revisioni periodiche. Usa funzionalità come le differenze per confrontare le versioni e identificare le modifiche.
Passaggio 8: utilizza le funzionalità di sicurezza di Bitbucket. Applica i controlli di accesso, abilita l'autenticazione a due fattori e controlla regolarmente le autorizzazioni.
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