What is a “Dirty Laundry” workplace venting session?
A Dirty Laundry workplace venting session is a fun name for a seriously helpful exercise. In this session, participants are able to express frustrations, challenges, and concerns about their work, with the goal of solving problems and minimizing ongoing negativity.
Teams work through a structured session that includes:
- Time-limited venting
- Solution-focused discussions
- Documentazione
- Follow-up plans
5 benefits of workplace venting
- Helps manage stress: Venting allows employees to express frustrations, which can provide immediate relief and help them feel supported.
- Improves problem-solving skills: Venting can help identify underlying issues within the team, enabling them to address and resolve issues.
- Creates psychological safety: Allowing employees to vent can create a culture of openness, making them feel heard and acknowledged.
- Boosts productivity: Venting can help employees develop communication and active listening skills, which can lead to better teamwork and productivity.
- Builds relationships: Venting can help employees feel like they belong to a team and build positive relationships with coworkers.
What is a “Dirty Laundry” workplace venting session?
A Dirty Laundry workplace venting session is a fun name for a seriously helpful exercise. In this session, participants are able to express frustrations, challenges, and concerns about their work, with the goal of solving problems and minimizing ongoing negativity.
Teams work through a structured session that includes:
- Time-limited venting
- Solution-focused discussions
- Documentazione
- Follow-up plans
How effective are workplace venting sessions?
A variety of research also supports the importance of structured and managed venting session. Here are some notable findings:
- Venting without a solution-focused approach can intensify burnout (Psychology Today).
- Venting that promotes problem-solving discussions, helps manage stress and enhances overall productivity (Mental Health America).
- Employees who feel heard at work are 4.6 times more likely to feel empowered to perform their best work (Integrify).
Cosa ti servirà
Videoconferenza con condivisione dello schermo o spazio per riunioni
Strumento di collaborazione digitale (vedi i modelli)
Whiteboard
Markers
Index cards
Modelli opzionali
Istruzioni per eseguire questa strategia
RIEPILOGO DI 5 SECONDI
- Define and assign DACI roles
- Fill out the DACI template and related information
- Summarize and share the decisions made
DOMANDE PER ROMPERE IL GHIACCIO SUPER VELOCI 30 min
Invita i colleghi a riflettere, fai nascere conversazioni e preparati ad affrontare sessioni di brainstorming impegnative.
1. Quale sarebbe il titolo della tua autobiografia?
- Tema: riassumere eventi o concetti complessi.
- Scopo: prepararsi per attività quali la stesura di una vision.
2. Se fossi un supereroe, come ti chiameresti?
- Tema: dare un nome alle cose è difficile!
- Scopo: esercitarsi a racchiudere molte informazioni in un'unica parola o frase evocativa. Questa attività per rompere il ghiaccio è perfetta per i team di marketing!
3. Chi è stato il tuo primo mentore e quali qualità lo hanno reso un buon (o un pessimo) mentore?
- Tema: l'importanza del lavoro di squadra e del supporto.
- Scopo: rafforzare l'idea che fare affidamento l'uno sull'altro fa parte della crescita. Usa questa attività per progetti o team con molte dipendenze e durante le riunioni di leadership.
4. Hai mai chiamato il servizio clienti per presentare un reclamo? Che cosa è successo?
- Tema: empatizzare con i clienti.
- Scopo: affrontare con un approccio empatico attività come la discussione di compromessi o la progettazione di una nuova esperienza utente.
5. Puoi indicare una cosa che hai imparato da un progetto andato storto?
- Tema: i fallimenti rappresentano delle opportunità di apprendimento.
- Scopo: concentrarsi sull'identificazione e la mitigazione del rischio.
- Questions: Start a conversation and encourage discussion. Great for smaller groups.
- Games: Create a sense of community and break down social barriers. They can be especially effective in larger or more well-established groups.
Esorcizzare i demoni 10 MINUTI
Stimola la mente prima di fare brainstorming o risolvere problemi facendoti qualche sana risata. Ideale per gruppi di tre o più persone.
- Introduci l'argomento su cui baserai il brainstorming o il problema che cercherai di risolvere.
- Usando una lavagna o butcher paper o, per i team remoti, uno strumento di collaborazione digitale, chiedi al gruppo di scrivere le sue idee peggiori.
- Dopo qualche minuto, fai un passo indietro e leggile tutte (ti sfidiamo a non rotolarti a terra dalle risate!).
- (facoltativo) Chiedi a tutti di condividere la loro peggiore idea preferita e il motivo per cui è venuta loro in mente.
Questo esercizio aiuta i team a resistere alla tentazione, spesso molto forte, di autocensurarsi quando inizia il vero processo di risoluzione dei problemi. Un volta superato questo ostacolo iniziale, puoi procedere con il brainstorming come programmato.
Persona misteriosa: raggruppamenti per tema e tipologia 15-30 MINUTI
Dai il via al pensiero creativo e osserva diversi processi mentali in azione. Ideale per gruppi di 20 o più persone.
- Ciascuno scrive un fatto sorprendente su di sé su una scheda indice e la mette in una borsa, una scatola o un cappello.
- Ogni persona sceglie una scheda a caso dalla borsa.
- Ora inizia il divertimento. I partecipanti si alzano e socializzano, con l'obiettivo di trovare schede che si allineino a un tema o siano di tipo simile. Affronta la ricerca dei fili conduttori con una mente aperta. Il filo conduttore potrebbe essere tendenze temerarie, origini, musica o qualsiasi altra cosa. Non c'è limite alle dimensioni di ogni gruppo, ma ciascuno di essi dovrà contenere tutte le schede: l'obiettivo è non escludere nessuno.
- Ogni gruppo legge le proprie schede e condivide il tema identificato.
- (Facoltativo) Invita tutti ad alzarsi e riorganizzarsi. Probabilmente alcuni raggruppamenti rimarranno gli stessi, mentre altri saranno notevolmente diversi.
Hai notato che lo scopo dell'esercizio non era abbinare il fatto alla persona? Non è un caso. Anzi, ricordati di farlo sapere ai partecipanti all'inizio dell'esercizio per evitare eventuali ansie al riguardo.
Tre cose 5-10 MINUTI
Usa questa attività frenetica per favorire pensieri rapidi e senza filtri prima di una sessione di brainstorming. Ideale per gruppi di cinque o più persone.
- Cerchia e scegli una persona per dare il via al processo: la chiameremo Persona A.
- La persona A si rivolge alla persona accanto (Persona B) e nomina una categoria, ad esempio "tipi di panini".
- La persona B deve dire 3 cose che rientrano in quella categoria il più velocemente possibile. Nessun giudizio e nessuna autocensura!
- Una volta finito, tutto il gruppo applaude e urla: "Tre cose!"
- Fai il giro finché tutti non avranno avuto la possibilità di nominare una categoria e tre cose appartenenti a essa.
Il punto non è assicurarsi che tutte le cose nominate rientrino perfettamente nella categoria o trovare la risposta più spiritosa. Il punto è ridere e divertirsi. Lascia che il cervello si rilassi in modo che i neuroni possano attivarsi rapidamente. Apprezza anche i contributi più strani e adotta un approccio leggero prima di dedicarti ad attività più cerebrali e strategiche.
ROLL THE DICE
Use Atlassian’s Dicebreakers cutout to answer questions.
GET TO KNOW COWORKERS
1. I have never ________________.
2. My friends love me for my ________________.
3. If my pet could talk, it would say ________________.
4. One ____________ is better than ten ________________.
QUESTIONS WITH PURPOSE
1. What would be the title of your autobiography?
- Theme: Summarizing complex events or concepts.
-
Purpose: Preparing for activities like crafting a vision statement.
2. If you were a superhero, what would you call yourself?
- Theme: Naming stuff is hard!
-
Purpose: Practicing packing a lot of info into a single, evocative word or phrase. This is a killer icebreaker for marketing teams!
3. Who was your first mentor, and what qualities made them a good (or lousy) one?
- Theme: Teamwork and support are important.
-
Purpose: Reinforcing the idea that relying on each other is part of growth. Use this icebreaker for projects or teams with lots of dependencies, and during leadership meetings.
4. Have you ever called customer service to complain? What happened?
- Theme: Empathizing with customers.
-
Purpose: Putting everyone into an empathetic state of mind before discussing trade-offs or designing a new user experience.
5. What's one thing you learned from a project that went wrong?
- Theme: Failures are learning opportunities
-
Purpose: Focusing on risk identification and mitigation.
JUST-FOR-FUN QUESTIONS
1. What animal would you choose to be, and why?
2. What's the last dream you remember?
3. How do you let teammates know you're in deep work mode?
4. Where would you vacation if money were no object?
5. What are your favorite books, magazines, or podcasts?
6. What car did you use to learn how to drive?
7. What's one thing you're grateful for today?
8. When you read or watch TV, do you go for fiction or non-fiction?
9. Do you prefer coffee, tea, or soda?
10. Can you remember a bumper sticker that made you smile?
Here are 140+ more icebreaker question ideas.
Tre cose 5-10 MINUTI
Usa questa attività frenetica per favorire pensieri rapidi e senza filtri prima di una sessione di brainstorming. Ideale per gruppi di cinque o più persone.
- Cerchia e scegli una persona per dare il via al processo: la chiameremo Persona A.
- La persona A si rivolge alla persona accanto (Persona B) e nomina una categoria, ad esempio "tipi di panini".
- La persona B deve dire 3 cose che rientrano in quella categoria il più velocemente possibile. Nessun giudizio e nessuna autocensura!
- Una volta finito, tutto il gruppo applaude e urla: "Tre cose!"
- Fai il giro finché tutti non avranno avuto la possibilità di nominare una categoria e tre cose appartenenti a essa.
Il punto non è assicurarsi che tutte le cose nominate rientrino perfettamente nella categoria o trovare la risposta più spiritosa. Il punto è ridere e divertirsi. Lascia che il cervello si rilassi in modo che i neuroni possano attivarsi rapidamente. Apprezza anche i contributi più strani e adotta un approccio leggero prima di dedicarti ad attività più cerebrali e strategiche.
Exorcize the demons 10 min
Juice up your neural pathways before brainstorming or problem-solving, and have a few belly laughs. Best for groups of three or more.
1. Introduce the topic you'll be brainstorming about or the problem you'll be trying to solve.
2. Ask the group to write down their worst ideas using a whiteboard or butcher paper—or, for remote teams, a digital collaboration tool.
3. After a few minutes, step back and take 'em all in (we dare you not to fall on the floor laughing!).
4. (Optional) Ask each person to share their favorite worst idea and why it stood out to them.
This exercise helps teams resist the (often strong) temptation to self-censor when real problem-solving begins. After you’ve heard the worst ideas and flushed them out of your system, you can proceed with your regularly scheduled brainstorming.
MYSTERY PERSON GROUP SORT 15-20 min
Kickstart creative thinking and see different thought processes in action. Best for large groups of 20 or more.
1. Each person writes a surprising fact about themselves on an index card and drops their cards into a bag, box, or hat.
2. Each person chooses a card at random from the bag.
3. Now the fun begins. Participants stand up and mingle, with the goal of finding cards that align with a theme or are of a similar type. Keep an open mind when thinking about what constitutes the common thread between cards. The thread could be daredevil tendencies, origin stories, music, or anything else. There's no limit to how big each grouping can be, but you must find groupings that accommodate all the cards — nobody gets left out.
4. Each group reads their cards and shares the theme they identified.
5. (Optional) Invite everyone to stand up and re-sort themselves. Some groupings will likely stay the same, while others might be dramatically different.
Notice how the point of the exercise was not to figure out which fact goes with which person? That's on purpose. In fact, remember to let participants know this at the beginning of the exercise in order to stave off any anxieties.
TELEPHONE CHARADES 15 min
Warm up for a day of listening with this non-verbal activity. Best for groups of 10 or more.
1. Divide into teams of five to eight people.
2. Ask one team to come to the front of the room and stand in a line, one behind the other, all facing the same direction (it's important no one can see the person standing behind them).
3. Show the person at the back of the line a word to act out silently, but don't have them do so just yet. Show the word to the audience as well so they know what's up, but make sure nobody else in the line sees it.
4. When the person at the back of the line is ready, they tap the shoulder of the person standing in front of them. That person turns around and faces the person who knows the word.
5. The actor pantomimes the word as best they can two or three times so the person watching can really absorb and memorize the movements. Do not let anyone say the word being acted out!
6. The person watching then becomes the actor – they tap the person in front of them and repeat the pantomime as best they can. (You see where this is going, right?)
7. Repeat steps four to six until everyone in the line has seen the pantomime.
8. Laugh as the pantomime morphs dramatically from the original.
9. The person at the front of the line tries to guess the original word. If they get it right, the team scores a point. It’s up to you how strict you want to be!
Make sure each team gets a chance to act. You can continue as long as you like. Here are some example words your teams can act out: mermaid, lawn sprinkler, firefighter, Gollum, light bulb, snow shovel, jet ski, surfer, walkie-talkie, or frying pan.
THREE THINGS 5-10 min
Trigger quick, unfiltered thinking before a brainstorming session with this fast-paced activity. Best for groups of five or more.
1. Circle up and choose a person to kick things off – we'll call them Person A.
2. Person A turns to the person next to them, person B, and names a category, like "types of sandwiches.”
3. Person B rattles off three things that fit into that category as fast as they can. No judgment and no self-censoring!
4. When they're done, the entire group claps and yells, "Three things!"
5. Go around the circle until everyone has had a chance to name a category and three things.
The point isn't to make sure all things named fit the category perfectly, or to come up with the wittiest response. The point is to laugh and have fun. Let your brain relax so your neurons can fire quickly. Celebrate even the oddest contributions and you’ll set an anything-goes tone before diving into more cerebral, strategic activities.
Follow-up
Keep the connections flowing with a weekly “Chief Vibes Officer.” Atlassian teams tried this ritual and survey results showed that 97% of participants felt the CVO ritual sparked joy, while 87% said it boosted connection with their teammates.
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